Judo: doppio argento per il Kumiai nel Trofeo Alpe Adria

Mercoledì 30 Gennaio 2013 15:46 stefano
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Fantastico risultato per la società Libertas torinese Judo Kumiai che, nel weekend appena trascorso, ha conquistato nel 18° Trofeo Alpe Adria di Lignano Sabbiadoro, due splendide medaglie d’argento con Carola Paissoni nella categoria –63 kg e Beatrice Vittoni nella categoria –57 kg, oltre al nono posto (con parecchie recriminazioni) di Carlotta Arato sempre nei -57 kg.

Nei –57 kg, Beatrice Vittoni negli ottavi di finale fa suo l’incontro per ippon, accede alla semifinale battendo la sua avversaria di wazari, timbra con un altro ippon l’accesso alla finale, dove viene sconfitta ai punti. Nella stessa categoria di peso, Carlotta Arato arriva a vele spiegate fino ai quarti di finale, dove deve cedere il passo alla futura vincitrice della  categoria. Nel primo turno dei recuperi, Carlotta viene sanzionata con un discutibile shido che decreta così la sua eliminazione e l’addio ai sogni di medaglia.

Impegnata nei –63 kg, Carola Paissoni esordisce negli ottavi con un ippon, supera i quarti di finale con un nuovo ippon inflitto alla malcapitata avversaria di turno ed accede alla finale dopo un incontro molto tattico risolto grazie agli shido presi dalla sua avversaria. In finale con la croata, tiene a lungo in pugno l’incontro ma una disattenzione le è fatale e deve accontentarsi del secondo gradino del podio.  

Giornata negativa invece per i maschi, dove il solo Fabio Comitangelo riesce a mettersi in evidenza, vincendo i primi due incontri per ippon. Dopo essere stato sconfitto ai punti negli ottavi di finale, termina la sua corsa subendo ippon nel primo turno dei recuperi. Solo una menzione invece per Riccardo Marangon e Lupo Elia, eliminati subito al primo turno e non più recuperati.

Nella giornata di sabato è invece andato in scena il Gran Prix Cadetti. Le atlete del Judo Libertas Kumiai hanno lottato con vigore, ma la maggior prestanza fisica delle avversarie ha fatto la differenza. La migliore è stata Ilaria Qualizza che, dopo due incontri vinti per ippon, negli ottavi di finale viene sconfitta e non più recuperata. Stessa sorte per Carlotta Tempini che, dopo l’esordio vincente, nei quarti di finale trova semaforo rosso e nel primo incontro dei recuperi - a causa di una disattenzione - finisce immobilizzata terminando così la gara.
Sfortunata Anna Maria Narducci, autrice di una prova generosa ma non sufficiente a ribaltare lo shido di penalizzazione ricevuto ad inizio incontro. Martina Molinari, Michela Semeraro e Paola Barile provano a lottare senza risultato, finendo tutte estromesse al primo turno.

Così commentano le due giornate i tecnici Massimiliano Pasca, Mario Del Chierico e Gianfranco Lentino: "Grande soddisfazione per le due medaglie di spessore conquistate da Carola e Beatrice, che ripagano il loro impegno quotidiano sulla materassina, ma che non cancellano la prova opaca degli atleti maschi, che verrà analizzata in dettaglio per capire cosa stia accadendo.
Per le ragazze al primo impegno da Cadette l'invito è a non mollare ed a reagire. La gara era difficile e da loro non ci si attendevano miracoli. Il lavoro che stanno facendo a breve dovrebbe iniziare a dare i suoi frutti. Siamo certi che domenica prossima a Modena la musica sara’ diversa"